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Festa della scintilla

A Camerino, dove sono natii frati Cappuccini è iniziato un percorso verso i cinquecento anni di fondazione dell’ordine.
Di fra Sergio Lorenzini

Cinquecento anni di storia in cinque anni di eventi dentro un affascinante percorso dal titolo Marche culla dei Cappuccini. Il primo appuntamento è stato vissuto nei giorni 1-3 luglio a Camerino – città che custodisce il primo convento dei Cappuccini – con la Festa della scintilla, titolo che evoca la scintilla da cui ha preso avvio la riforma cappuccina, che nel corso di cinque secoli è divenuto uno dei più importanti e diffusi ordini religiosi la mondo. Una rievocazione storica dal titolo “Il dono di Caterina”, messa in scena dell’Associazione “Corsa alla spada e Palio” ha aperto i tre giorni di festa per riproporre il dono della bolla papale Religionis zelus del 3 luglio 1528, ottenuto grazie alla mediazione di Caterina Cybo, duchessa di Camerino.

Le tre giornate sono state ricche di altre iniziative: camminate all’aperto alla scoperta delle ricchezze del territorio e della spiritualità dei cappuccini, un ciclopellegrinaggio, pranzi e cene con i ricettari dei cappuccini, serate musicali e spettacolo di frate mago, i giochi di una volta per i bambini e le loro famiglie e la caccia al tesoro per i più giovani; a conclusione di tutto l’evento, una messa sotto le stelle celebrata dal vescovo di Camerino. Tante le persone che hanno partecipato ai tre giorni, provenienti da vicino e da lontano, incuriosite da una proposta di cui presentivano ma non intuivano ancora pienamente la portata: restituire al territorio un valore e di una storia che gli appartiene e che è ancora da scoprire.

Altri due appuntamenti sono previsti per quest’anno: il 25-27 agosto a Sarnano e il 14-15 ottobre a Cingoli, ma siamo solo all’inizio di un percorso che durerà cinque anni, cioè fino al 2028, quando celebreremo i 500 anni della nascita dei Cappuccini. A quel tempo, dopo tanti incontri e tante attività in tante parti delle Marche, ci auguriamo che la nostra Regione abbia acquisito la consapevolezza di un valore che le appartiene e che potrà da quel momento in poi arricchire ancor più il prestigio e la bellezza del territorio marchigiano. Per maggiori informazioni sulle prossime iniziative www.cappuccini500.it